Materie prime d’eccellenza, stagionalità, semplicità e creatività sono gli elementi essenziali che costituiscono il raw food, o cucina crudista, e che ci permettono di percepire i prodotti che la natura ci offre in modo più intenso e consapevole.
Siamo sempre più abituati, andando al supermercato, a trovare di tutto. La stagionalità non è più contemplata. Oggigiorno, trovare il vero sapore di un alimento è diventato difficilissimo. Abbiamo, di fatto, perso il dono dell’attesa: quel momento in cui si aspetta che quel determinato cibo arrivi a maturazione con i giusti tempi, scanditi dalla natura, per poterlo assaporare. Da che mondo è mondo, l’uomo deve adattarsi al ritmo della natura, non il contrario. Quando, infatti, si seguono i ritmi di madre natura, tutto cambia, perfino la soddisfazione al palato e si ricomincia a percepire il vero sapore del cibo.
Il raw food è il connubio perfetto tra semplicità e creatività, che permette di onorare i doni di madre natura. Bisogna imparare ad ammirare ed amare il cibo. Il cibo crudo non è solo un’alternativa sana, consapevole e sostenibile, ma un vero e proprio viaggio di sapore. Il raw food prevede il consumo di cibo esclusivamente crudo o trattato a una temperatura massima di 42°C.
Gli alimenti crudi, preferibilmente di origine biologica, possono però essere tagliati, affettati, centrifugati, frullati, marinati, essiccati o disidratati. Alla base c’è la convinzione che i cibi cotti e lavorati industrialmente contengano tossine dannose per l’organismo e che la cottura alteri i principi nutritivi degli alimenti come le vitamine e i sali minerali. Preparare il raw food è come meditare, usando la nostra creatività per portare a tavola una pietanza che abbia il vero sapore della natura.
Cerchiamo di provare più gratitudine e rispetto per ogni dono che la natura ci offre. Andiamo nei mercatini a fare la spesa, magari scambiando quattro chiacchiere con il contadino. Solo così cominceremo a cogliere il vero valore di ciò che mettiamo a tavola e a percepire le fasi della sua preparazione come un’esperienza unica ed inimitabile.
Il cibo è il nutrimento non solo del corpo, ma anche dell’anima. Un regalo che giorno dopo giorno la natura ci offre e che non dobbiamo dare per scontato, ma trattarlo con rispetto e gratitudine.